Menu Chiudi

PRIMO SOCCORSO – Corso di pronto soccorso aziendale D.Lgs. 81/2008 e D.M. 388/2003 – DESCRIZIONE GENERALE

UAI Firenze – Unione Artigiani Italiani e delle Piccole e Medie Imprese della provincia di Firenze organizza corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro in Toscana (Firenze – Prato – Pistoia – Lucca – Pisa – Massa e Carrara – Livorno – Siena – Arezzo – Grosseto), compreso i corsi per  ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO IN AZIENDA (PRONTO SOCCORSO AZIENDALE ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e DM 388/03).

 

DESCRIZIONE GENERALE DEL CORSO

Gli obblighi

La vigente normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare il D.Lgs. n. 81/2008 (che ha sostituito il D.Lgs. 626/94) prevede che in ogni ente / azienda o unità produttiva il datore di lavoro deve valutare tutti i rischi e adottare le relative misure di prevenzione in base alla natura dell’attività, alle dimensioni dell’unità produttiva e al numero delle persone presenti. Il datore di lavoro deve inoltre designare preventivamente e provvedere alla formazione degli “addetti al primo soccorso aziendale”. I lavoratori non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione. La suddetta normativa si applica in tutti i settori di attività pubblici o privati ove si applica il D.Lgs. n. 81/2008. Ad esempio si applica anche ad una società composta da due soci lavoratori, senza dipendenti, in quanto è sancito il principio della reciproca responsabilità dei due soci, l’uno nei confronti dell’altro, in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Il D.Lgs. 106/09 ha stabilito che salvo i casi esplicitamente esclusi per le attività a maggior rischio (art. 31 comma 6), il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti di addetto al primo soccorso, solo nelle imprese o unità produttive fino a 5 addetti, dandone preventiva comunicazione al Rappresentante dei Lavoratori (RLS). Il D.M. 388/03 classifica le aziende in base alle loro dimensioni ed alla pericolosità della lavorazione e, a seconda di tale classificazione (gruppo A, B o C), stabilisce i casi in cui l’azienda deve inoltrare una notifica alla Azienda Sanitaria Locale, indica quali attrezzature minime di primo soccorso (pacchetto di medicazione o cassetta di pronto soccorso) devono essere messe a disposizione sul luogo di lavoro, stabilisce la durata (12 ore per aziende di tipo “B” o “C” – 16 ore per aziende di tipo “A”), specifica i contenuti minimi e la periodicità della formazione teorico-pratica dei lavoratori designati al pronto soccorso aziendale. La parte pratica deve essere ripetuta almeno ogni 3 anni. Le sanzioni Le sanzioni penali per la mancata applicazione del DM 388/03 erano già previste dal D.Lgs. 626/94 e sono previste anche nel nuovo testo unico per la salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008). Se in un’azienda o unità produttiva non ci sono lavoratori formati, né sulla base del DM 388/03, né sulla base delle norme precedenti, in caso di ispezione da parte degli Organi di Vigilanza, l’ufficiale di polizia giudiziaria provvede ad avviare il procedimento per l’applicazione delle sanzioni previste. Nel caso in cui il datore di lavoro dimostri di essersi attivato per adeguarsi alla norma, documentando di aver fatto richiesta per il corso di formazione dei lavoratori da lui designati e che per motivi validi questo non sia stato ancora svolto, ma risulti già programmato, l’ufficiale di polizia giudiziaria valuterà l’opportunità di darne atto.

Approccio al problema

In Italia vengono denunciati ogni anno circa un milione di infortuni dei quali circa un migliaio mortali, con costi socioeconomici altissimi, tanto che si dovrebbe considerare il problema come una vera e propria emergenza. La formazione di addetti al Pronto Soccorso in ogni luogo di lavoro permette di ridurre le conseguenze degli eventi incidentali e dei malori che possono accadere ai lavoratori / visitatori / utenti dei luoghi stessi, in attesa dell’arrivo dei soccorritori specializzati (S.S.N. 118). Un’attenta gestione della salute e sicurezza sul lavoro è indispensabile per il regolare sviluppo dell’attività economica ed è un diritto dei lavoratori. La salute e sicurezza sul lavoro in azienda deve essere considerata nel suo complesso; valutare i rischi, classificare l’azienda nel gruppo A, B, o C per il primo soccorso, acquistare la cassetta di primo soccorso (aziende di gruppo A o B) o il pacchetto di medicazione (aziende di gruppo C), nominare gli addetti al primo soccorso e formarli adeguatamente è solo uno dei tanti adempimenti che il datore di lavoro deve attuare.

Organizzazione del corso

Il corso può essere organizzato presso la Vostra azienda o interaziendale.

E’ possibile ottenere corsi gratuiti aderendo ai Fondi Interprofessionali.

Siamo a disposizione delle aziende per:

  • analisi fabbisogni formativi;
  • assistenza per ottenimento contributi a fondo perduto per la formazione gratuita.

 

Consulta anche:

 

Per saperne di più …

Contattateci … saremo lieti di aiutarvi !

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *