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CORONAVIRUS Covid 19 – le richieste di UAI Nazionale al Governo Italiano – 13 marzo 2020

Emergenza coronavirus - richieste UAI al Governo Italiano - pag. 1

UAI NAZIONALE – BOLLETTINO INFORMATIVO DEL 13/03/2020 – ultim’ora

Emergenza Coronavirus: UAI – Unione Artigiani Italiani e delle Piccole e Medie Imprese invia al Governo Italiano le sue richieste

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Frosinone, 13/03/2020

Prot. N 187/20/gz/am

Spettabili
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Prof. Avv. Giuseppe Conte
Presidente del Consiglio

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
On. Nunzia Catalfo
Ministro

Ministero dello Sviluppo Economico
On. Stefano Patuanelli
Ministro

Ministero dell’Economia e delle Finanze
On. Roberto Gualtieri
Ministro

Oggetto: Emergenza Coronavirus – Richiesta misure straordinarie e urgenti

La scrivente Confederazione Datoriale e le Federazioni di Settore ad essa collegate, nell’esprimere il profondo ringraziamento per gli sforzi e le misure messe in atto finora, vogliono esprimere apprezzamento per le Politiche intraprese al contenimento ed alla cura dell’infezione sanitaria, ma allo stesso tempo sono seriamente preoccupate per il panico e la preoccupazione che si stanno vivendo le Micro Imprese e le Imprese Artigiane Italiane in questi momenti difficili.
Dai dati che ci pervengono quotidianamente, molte sono le Aziende di questo segmento dell’Economia che stanno pensando di licenziare dipendenti o addirittura di cessare l’attività.
Riteniamo che bisogna intervenire immediatamente, con la rassicurazione che in questa fase non vi siano trattamenti dispari tra Imprese di serie A e serie minori e che il Governo intervenga al sostegno di tutte le realtà produttive.

A tal riguardo ci permettiamo di suggerire poche misure che riteniamo possano essere di elevato impatto:
a) Risorse per lavoratori e la totalità delle partite IVA di un importo non inferiore ai 100 miliardi di euro in deficit;
b) Slittamento di tutti gli adempimenti Fiscali e di altra natura almeno fino al 31 luglio 2020 in modo da poter ripartire immediatamente e con grande slancio finita l’esigenza sanitaria;
c) Sospensione di tutte le forme di pagamento sia dirette che indirette sempre fino al 31 luglio 2020 e le stesse diluite in 12 mesi senza interessi;
d) Prestiti alle imprese per pagamento di fatture a tasso dello zero finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti;
e) Ammortizzatori sociali in deroga senza accordi sindacali a tutte le partite IVA che abbiano anche un solo dipendente con pagamento diretto da parte dell’INPS per un periodo minimo di tre mesi.
f) La possibilità di derogare a quanto previsto nel D.Lgs 81/08 per dare la possibilità alle aziende di formare i loro dipendenti con la formazione in FAD anche per il tramite dei fondi interprofessionali nella totalità delle ore di formazione.

Questi sono a nostro avviso gli interventi prioritari da mettere in campo immediatamente, perché la paura riscontrata in questi giorni dai piccoli Artigiani è forte e non vorremmo in alcun modo dopo la crisi sanitaria dover combattere anche con una grave crisi economica che sarebbe deleterio per il paese e le famiglie italiane.

UAI – Unione Artigiani Italiani e delle Piccole e Medie Imprese

Confederazione UAI Nazionale – Il Presidente Gabriele Tullio

Confederazione UAI Nazionale – Il Dirigente Generale Giuseppe Zannetti

Federazione U.A.I. Terziario – Il Presidente Salvatore Parise

Federazione U.A.I. Artigianato – Il Presidente Michele Abballe

Federazione U.A.I. Agricoltura – Il Presidente Gianluca Meglio

Federazione U.A.I. Giovani Imprenditori – Il Presidente Cosimo Damiano Carlucci

Federazione U.A.I. Edilizia – Il Vice Presidente Luca Scuccato

Emergenza coronavirus - richieste UAI al Governo Italiano - pag. 1

 

Emergenza coronavirus - richieste UAI al Governo Italiano - pag. 2

 

 

 

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